"Da centro in difficoltà a edificio all'avanguardia: il Conto Termico 3.0 ha permesso
alla ONLUS di continuare la propria missione sociale senza più il peso delle bollette energetiche"
Conto Termico 3.0 – Esempio concreto per ONLUS (comuni < 15.000 abitanti)
Un esempio concreto di come il Conto Termico 3.0 permette alle ONLUS di comuni sotto i 15.000 abitanti
di riqualificare completamente i propri spazi senza alcun investimento, destinando le risorse risparmiate
alle attività sociali.
SITUAZIONE INIZIALE
- EDIFICIO
- Centro sociale e ricreativo ONLUS, 1.200 mq, costruito anni ’70
- COMUNE
- Borgo San Lorenzo (8.500 abitanti)
- IMPIANTI
- Caldaia a gasolio obsoleta (rendimento 65%), nessun isolamento
- INVOLUCRO
- Fortemente dispersivo, infissi originali in metallo, umidità da ponte termico
- CLASSE ENERGETICA
- F
- CONSUMI
- 380 kWh/mq anno
- SPESA ENERGETICA
- 28.000€/anno (di cui 18.000€ riscaldamento, 10.000€ elettricità)
CRITICITÀ
- Bollette energetiche che sottraggono risorse alle attività sociali
- Ambienti freddi in inverno, caldi e afosi in estate
- Difficoltà economica crescente per mantenere il centro operativo
- Impossibilità di investire in riqualificazione per mancanza di fondi
DIAGNOSI ENERGETICA
La diagnosi energetica ha identificato:
- Dispersioni termiche del 55% dovute all'involucro edilizio inadeguato
- Impianto termico obsoleto con costi di gestione elevatissimi (gasolio)
- Consumi elettrici elevati per illuminazione tradizionale e mancanza di controllo
- Potenziale di produzione fotovoltaica: 30 kWp
- Risparmio potenziale: 75% sui consumi totali
- Possibilità di quasi totale autosufficienza energetica
INTERVENTI REALIZZATI
INVESTIMENTO TOTALE: 220.000€
IMPIANTI
- Pompa di calore aria-acqua 50 kW reversibile (COP 4.2, raffrescamento estivo incluso)
- Impianto fotovoltaico 30 kWp con sistema di accumulo 40 kWh
- Ventilazione meccanica controllata con recupero di calore
- Sistema di building automation per gestione intelligente
INVOLUCRO
- Cappotto termico completo su tutte le facciate (10 cm EPS)
- Coibentazione integrale della copertura (15 cm lana di roccia)
- Sostituzione totale infissi con serramenti a taglio termico (Uw 0.9 W/m²K)
- Correzione ponti termici
EFFICIENZA
- Illuminazione LED completa con sensori di presenza e dimmerazione automatica
- Schermature solari esterne motorizzate
- Isolamento rete distribuzione idraulica
TEMPI: 5 mesi (da progettazione a collaudo)
MODELLO FINANZIARIO
- INCENTIVO CONTO TERMICO 3.0
- 220.000€ (100% dell'investimento)
- Note
- Le ONLUS con sede in comuni sotto i 15.000 abitanti accedono alla copertura del 100% degli interventi ammissibili.
- Erogazione
- Erogato dal GSE in 60 giorni dal collaudo, incassato da TermoBonusCasa come ESCO.
- QUOTA RESIDUA
- 0€
- CONTRATTO EPC
- Non necessario
- ANTICIPO ONLUS
- 0€
- RISPARMIO IMMEDIATO
- 100% della spesa energetica ridotta
RISULTATI CONSEGUITI
- CONSUMI: da 380 a 45 kWh/mq anno (-88%)
- SPESA ENERGETICA: da 28.000€ a 2.500€/anno (-91%)
- CLASSE ENERGETICA: da F a A
- EMISSIONI CO₂: -52 tonnellate/anno
COMFORT
- Temperatura costante 20–22°C in inverno in tutti gli ambienti
- Raffrescamento estivo efficace e a costo quasi zero
- Eliminazione totale di umidità e muffe
- Qualità dell'aria ottimale con VMC
ECONOMICI
- ANNO 1+: risparmio netto 25.500€/anno
- RISPARMIO CUMULATO 10 ANNI: 255.000€
- RISPARMIO CUMULATO 20 ANNI: 510.000€
- Risorse risparmiate completamente reinvestite nelle attività sociali della ONLUS
IMPATTO SOCIALE
- 25.500€/anno in più da destinare ai progetti sociali
- Possibilità di ampliare i servizi offerti alla comunità
- Centro operativo tutto l'anno senza preoccupazioni energetiche
- Esempio concreto di sostenibilità per la comunità locale
BENEFICI AMBIENTALI
- Produzione fotovoltaico: 36.000 kWh/anno
- Autoconsumo: 85% dell'energia prodotta (grazie all'accumulo)
- Energia autoconsumata: 30.600 kWh/anno
- Riduzione emissioni: 52 ton CO₂/anno
- Equivalente a: 2.600 alberi piantati
- Indipendenza energetica: 92%